CASA F

01A_Giovanna Motta portrait

Giovanna Motta
(Roma, 1956)

Architetto
studio bcinque
www.bcinque.net

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Valentina Tondo
(Torino, 1968)

Architetto
studio bcinque
www.bcinque.net

CASA F
(2013, 2014)

via Germonio 17, Torino
progettisti Giovanna Motta, Valentina Tondo, Pierandrea Orazi

L'edificio è situato a Torino nel quartiere Pozzo Strada. Il Progetto ha previsto la trasformazione in superficie abitativa del sottotetto esistente con un ampliamento in base alla capacità edificatoria residua sul lotto mediante l'innesto di un volume di nuova edificazione nella falda del tetto medesimo, il tutto finalizzato a comporre un nuovo alloggio, posto alla sommità dell'edificio esistente.

La soluzione tiene conto nell'elaborazione formale del prospetto verso via Germonio delle geometrie esistenti del decoro di facciata, così come dei rapporti di equilibrio tra l'edificio e quelli adiacenti molto più alti e di epoca immediatamente successiva.

I due nuovi blocchi quasi cubici, incernierati tra loro da un'asola vetrata a tutta altezza, sono appoggiati all'estradosso dell'ultimo solaio sul filo di facciata; l’asola vetrata, oltre a migliorare la luminosità degli interni, serve a definire un lieve cambio di inclinazione fra i rispettivi blocchi che ricorda, nelle sue generatrici geometriche la concavità della sottostante cornice già esistente, il cui profilo è riportato esattamente nel balcone inserito sul blocco di sinistra in prospetto.

Queste soluzioni compositive hanno lo scopo di armonizzare i nuovi volumi con l'elaborata geometria esistente. Le aperture sguinciate in modo asimmetrico e l'utilizzo di un rivestimento di mattoncini paramano in klinker (soluzione coerente con quella già adottata in origine sul campo centrale al 1° piano della facciata della costruzione), puntualizzano e identificano l'ampliamento.

La struttura portante della copertura è stata realizzata in carpenteria metallica con telaio continuo a sorreggere il manto isolante ed impermeabile, tamponata con isolante e pannelli posati a secco, rivestiti in piastrelle di klinker.

La nuova struttura è stata concepita in maniera tale da conseguire due obiettivi: ridurre al minimo i carichi gravanti sul solaio di sottotetto e snellire le fasi realizzative con ampio utilizzo di strutture pre-tagliate in officina e poi solamente assemblate in cantiere.

CASA F
(2013, 2014)

via Germonio 17, Torino
progettisti Giovanna Motta, Valentina Tondo, Pierandrea Orazi

The building is located in the Pozzo Strada District in Turin. The project accomplished the transformation of the existing roof with a new addition (as permitted by the remaining building capacity on the lot) on the pitched roof, in order to obtain a new apartment on the top of the old house.

The project evokes the existing geometry of the front street facade and takes into account the higher and later adjacent buildings.

The two new blocks, almost cubic, are hinged together by a button hole glass window and lay on the extrados of the last floor on the edge of the facade. The glass window improves the lightness of the interiors and marks a slight angle between the two blocks to remind the concavity of the underlying existing frame.

The asimmetrical openings and the brick cladding in armony with the original cladding adopted in the middle of the first floor point out and identify the extension.

The bearing structure of the roof has been made with an iron frame that supports the waterproof and insulated layer which has been padded with insulating panels laid dry and covered with clinkers.

The new bearing structure was designed to achieve two goals: (a) to minimize loads on the attic floor and (b) to shorten building times allowing for an extensive use of pre-cut elements assembled on site.