PIAZZA VALDO FUSI
Marie-Pierre Forsans
Architetto
PIAZZA VALDO FUSI
(1997 - 2005)
Piazza Valdo Fusi
progettista Marie-Pierre Forsans, Massimo Crotti, Francesco Dolza, Maurizio Marcelli (progetto esecutivo)
L’area dove sorgeva il Politecnico distrutto dai bombardamenti del 1943 è rimasta un vuoto urbano fino al 1997 quando, a seguito di un concorso nazionale vinto dal raggruppamento Dolza, Crotti e Felisio, si è proceduto a trasformare i 14000 mq in uno spazio pubblico aperto ai cittadini. Il progetto interessa la sistemazione della superficie ripensata con un invaso che si raccorda su due lati al piano stradale, mentre sui lati più corti si eleva maggiormente creando spazi ad uso commerciale e proteggendo le rampe d’accesso al parcheggio sotterraneo su due livelli. La piazza è destinata parte a verde e parte pavimentata con arredi e vasche d’acqua. L’intervento ricuce e intreccia il dialogo con le architetture di pregio preesistenti lungo i suoi confini: l’ospedale “San Giovanni Antica Sede”, “Palazzo Affari” di Carlo Mollino (una delle sedi della Camera di commercio di Torino) e l’ex- Borsa valori di Roberto Gabetti e Ajmaro d’Isola.
Il progetto realizzato ha subito sollevato un vivace dibattito, portando anche a indire un nuovo concorso per un’eventuale ridisegno della sistemazione di superficie vinto dal Buro Kiefer ma a tutt’oggi questa soluzione non ha avuto luogo.
PIAZZA VALDO FUSI
(1997 - 2005)
Piazza Valdo Fusi
progettista Marie-Pierre Forsans, Massimo Crotti, Francesco Dolza, Maurizio Marcelli (progetto esecutivo)
In 1993, the area where once stood the Polytechnic was destroyed by bombing. It has remained a no-built zone until 1997 when following a national competition, won by grouping Dolza, Crotti and Felisio, it was decided to transform the 14,000 square meters in a public open space. The project affects the arrangement of the surface rethought as a reservoir which is connected on two sides to the road, while on the shorter sides rises creating more space for business premises, and protecting the ramps of the two levels underground parking. The square is intended partly green and partly paved with street furniture and water tanks. The intervention is coherent to the architecture of the existing value along its borders: the hospital “San Giovanni Antica Sede”,“Palazzo Affari” by Carlo Mollino (one of the Torino Chamber of Commerce seats) and the former Stock Exchange by Roberto Gabetti and Ajmaro d'Isola.
Once completed, this project immediately raised a lively debate leading also to hold a new competition, for a possible re-design of the Buro Kiefer surface arrangement, but this solution has not taken place yet.
