PODERE MAURIZIANO – INFOPOINT DI STUPINIGI

by · Published September 22, 2015 · Updated February 19, 2016

RIFUNZIONALIZZAZIONE PODERE MAURIZIANO – INFOPOINT DI STUPINIGI
(2012-2013, 2015)

viale Torino 4 Lamarmora 20, Nichelino Stupinigi

A volte alcuni luoghi ci rapiscono, Stupinigi è uno di quelli: un grande patrimonio di cultura, architettura, tradizione e saper fare che oggi non risulta ancora efficacemente valorizzato, una straordinaria risorsa per Torino ed il Piemonte.

Per questo motivo ho condiviso con la Città di Nichelino e con l’Associazione Stupinigi, che è il committente dell’intervento, la sfida che il progetto Stupinigi Fertile ha rappresentato.

Nell’ambito di questo progetto, sostenuto dalla Compagnia di San Paolo, si è realizzata la rifunzionalizzazione di una porzione del Podere Mauriziano, una delle cascine storiche del concentrico di Stupinigi, concessa in locazione all’Associazione Stupinigi per realizzarvi l’Infopoint di Stupinigi, un punto di riferimento per avviare percorsi di valorizzazione turistica, studio, e riscoperta di questo straordinario sistema territoriale articolato e complesso dalle enormi potenzialità.

I lavori di restauro iniziati nel 2014, supportati da un’approfondita ricerca storica sulle tecniche costruttive delle cascine progettate dall’Arch. Tommaso Prunotto seguendo le “Istruzioni” del grande Architetto di Corte Filippo Juvarra, hanno portato alla luce i soffitti lignei e la pavimentazione in mattoni originari della prima metà del Settecento ormai celati dalle molteplici superfetazioni.

Alcune fasi di lavoro sono state aperte ad un pubblico di studiosi, professionisti e appassionati che hanno potuto partecipare a due “Cantieri Scuola” organizzati dall’ Associazione Culturale Conservare per Innovare. La prima giornata si è focalizzata sulla diagnostica non distruttiva, e sulle principali tecniche applicabili in un progetto di restauro; la seconda giornata, che ha visto partecipanti da tutta Italia, ha proposto la conoscenza degli intonaci a calce e degli isolanti a base di Calce Canapa nell’edilizia storica e in bioedilizia.

In un progetto che lega ed integra “Agricoltura e Cultura” è stato particolarmente interessante sperimentare la Calce Canapa: un materiale naturale innovativo, sostenibile, con grandi prestazioni energetiche e fonoisolanti, italiano al 100% (la canapa proviene da Carmagnola, la Calce da Piasco).