VILLA SUL TETTO
Elena Neirotti
(Torino, 1977)
Architetto
studio Studio Neirotti
VILLA SUL TETTO (2008, 2010)
progettista Elena Neirotti
La Villa sul tetto nasce dall'idea di godere al meglio delle ampie superfici ricavate sulla copertura della Ceat, ex fabbrica di cavi elettrici, ristrutturata dal nostro studio di progettazione nel 2005. La struttura dell'ex fabbrica, sorta ai primi del Novecento a poca distanza da piazza Castello a Torino, si sposa perfettamente con l'originalità delle nuove ville, cubi high-tech costruiti principalmente con vetro e alucobond. L'essenza stessa dell'originalità del contenitore diventa lo spunto per una sistemazione interna che favorisca il penetrare della luce del sole in tutti gli spazi della casa e a tutte le ore del giorno, tramite tagli di vetro a soffitto e pianerottoli in vetro strutturale e un'attenzione quasi maniacale alle viste, che dalla Mole Antonelliana guardano la collina torinese sino a Superga. Sin dall'ingresso della Villa si manifestano i coni visivi amplificati con un gioco di specchi verso il grande terrazzo con la sua vegetazione lussureggiante. Folta al perimetro e con viste nel verde sulla collina verdeggiante, le specie arboree scelte per quest'oasi verde sono sempreverdi dalle fioriture stagionali alternate per poter godere tutto l'anno delle fioriture: di quelle invernali, seduti comodamente sui divani del soggiorno e quelle estive dal tavolo da pranzo esterno o dall'amaca leggendo un libro. Dalla scala poi si sale al primo piano che affaccia sul soggiorno e su un altro terrazzo dove ci si può riposare guardando i tetti di Torino tra una vegetazione ricca di colori, profumi e frutti. Lo spazio verde esterno vuole essere una continuazione di quello interno e fa dimenticare di essere in un contesto cittadino grazie anche al cinguettio degli uccelli e in certe stagioni anche dalla visita delle anatre che soggiornano lungo la vicina Dora.
VILLA SUL TETTO (2008, 2010)
progettista Elena Neirotti
The Penthouse was designed to enjoy the best of the large surface provided on the cover of Ceat, ex factory of electric cables, renovated by our design studio in 2005. The structure of the former factory, built in the early XX century very close to Piazza Castello in Turin, it fits perfectly with the originality of the new villas, built mainly with cubic high-tech glass and alucobond. The essence of the originality of the container becomes the starting point for an interior that encourages penetrate the sunlight in all spaces of the house at all hours of the day, cutting through the glass ceiling and landings in structural glass and a almost maniacal attention to views that the Mole Antonelliana in Turin look at the hill up to Superga. From the entrance of the Villa it’s possible to experience the visual cones amplified with a mirror to the large terrace with its lush vegetation. Thick at the perimeter and with views in the green on the hill, tree species chosen for this green are evergreen seasonal blooms from alternating to enjoy all year round blooms: those winter, sitting comfortably on the sofas of the living room and summer from outdoor dining table or the hammock reading a book. The staircase then leads to the first floor that overlooks the living room and another terrace where you can sit looking at the roofs of Turin between vegetation rich in colors, scents and fruits. The large outdoor space is to be a continuation of the inner and makes you forget you are in a city context thanks to the chirping of birds and in certain seasons also by the visit of ducks staying along the nearby Dora.
